I spotted some freedom
I don’t want to lose it
Don’t let me loosen it
Rincorro le ore
Sempre per sapere
Se ho ancora tempo
Se posso dormire
Un altro po’
Se posso ascoltare una canzone
Prima di mettermi a lavorare
Se ho tempo di finire un’email
Prima di scolare la pasta
O se ho tempo di finire il piatto
Prima di uscire
Conto, rincorro i minuti
Sulla metro che corre veloce
Ma non abbastanza per me
Corro
Mentre guardo il tabellone per vedere
Quanto manca all’arrivo del vagone
Mentre entro in stazione
Mentre scendo le scale
Mentre giro la chiave
Mentre chiudo la porta
Resto sempre più indietro
Conto ogni minuto
Quando a letto
Aspetto
Un messaggio
O cerco di riprendere il mio tempo
Di vivere le poche ore
Che mi rimangono
Ora, tra
Quelle del dovere
E quelle del sonno
Che non siano troppo
poche, però
Devo dormire
Almeno 8 ore
Anche 7 forse va bene
6 si può ancora accettare
Così conto i minuti
Delle 2, delle 3…
Spero intanto di trasportarmi
Altrove
Che intanto arrivi
Quel messaggio
Che mi si apra un tempo nuovo
Davanti
Che mi spalanchi un’altra realtà
Che non conosco
Che mi ricordo
Allora ascolto la musica
La cerco forsennatamente e con dolcezza
La pelle della mia immaginazione
Per entrarci
Per strapparmela
Per farci
Quei veli sottili
Quando ti bruci al sole
Poi entro nei sogni
Fino al mattino
Quando suona la sveglia
Guardo quei numeri
La testa piena di immagini
Rincorro quel buio
Quant’è difficile non lasciarli andare
Conto le ore
Quei pochi minuti
Del tempo che mi rimane
Per restare a sognare.

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